GIOVEDI’ 19 DICEMBRE 2024 – ore 18 – Salone della “Di Vittorio” a Mesagne in Via Castello, 20 presentazione del libro
“Scienziate visionarie, 10 storie di impegno per l’ambiente e la salute”
Un libro di Cristina Mangia e Sabrina Presto (edizioni Dedalo)
Con prefazione di Sara Sesti e postfazione di Maria Eugenia D’Aquino
Dialogheranno con l’autrice Cristina Magia (ricercatrice ambientale), Emilio Gianicolo (Ricercatore e docente Università di Mainz-Germania) e Federica Marangio (giornalista). Introdurrà la serata Giovanni Galeone, Presidente dell’Associazione Di Vittorio
Da Alice Hamilton a Wangari Maathai, le storie di 10 donne impegnate nella ricerca sui temi critici dell’ambiente e della salute, scienziate che hanno avuto il coraggio di andare controcorrente e cambiare il mondo della ricerca.
Le crisi ambientali e sociali odierne esigono narrazioni che vadano al di là dei meri dati e delle teorie, abbracciando nuove visioni come quelle delle 10 scienziate raccontate in questo libro. Da Alice Hamilton, pioniera nella salute in fabbrica, a Beverly Paigen, attiva in territori contaminati, da Rachel Carson che denuncia gli effetti del DDT ad Alice Stewart con i suoi studi sulle radiazioni, e poi ancora Lynn Margulis, portavoce del microcosmo, Sara Josephine Baker e la rivoluzione nella sanità pubblica, Wangari Maathai, la scienziata che piantava gli alberi.
Dalle fabbriche alle foreste, dalle discariche al nucleare, queste donne hanno ridefinito il panorama scientifico, portando la ricerca fuori dai laboratori e andando ostinatamente controcorrente.
Sara Sesti (Matematica, ricercatrice in storia della scienza che collabora con l’Università delle donne di Milano), ha curato la prefazione ed ha dichiarato che “il volume raccoglie storie di donne capaci non solo di ispirare, ma di illuminare il cammino verso un futuro più consapevole, responsabile e sostenibile.
Le autrici, entrambe scienziate impegnate da anni nella ricerca ambientale e sanitaria, narrano le vite di dieci scienziate provenienti da epoche e contesti diversi, creando una connessione profonda con le loro esperienze.
Sebbene Cristina e Sabrina non compaiano esplicitamente nel testo, le loro voci risuonano attraverso le figure selezionate, riflettendo le preoccupazioni e le sfide della scienza contemporanea di fronte alle crisi ambientali e sociali.
Il libro non si limita a raccontare biografie, ma invita a una riflessione più ampia sull’impatto che la scienza può avere sulla società e sull’ambiente, ponendo l’accento su una scienza più umana e vicina ai sentimenti.
Il tema centrale non è solo la parità di genere, ma la necessità di superare rigidi dualismi, per creare una scienza più inclusiva e responsabile. In questo senso, il volume si rivolge a chi opera nel campo scientifico, offrendo uno spunto di riflessione e consapevolezza, ma anche alle nuove generazioni, proponendo modelli di sviluppo che integrino innovazione tecnologica e cambiamento ambientale”.
Scienziate visionarie è un libro capace di scuotere le coscienze e illuminare le menti, incarnando lo scopo più nobile della conoscenza scientifica.
Biografie delle autrici
Cristina Mangia
Cristina Mangia è ricercatrice al CNR, presso l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima di Lecce. Si occupa di inquinamento atmosferico e salute. È stata presidente dell’Associazione Donne e Scienza e ha ricevuto il premio “Wangari Maathai. Donne Pace e Ambiente”.
Sabrina Presto
Sabrina Presto è ricercatrice al CNR, presso l’Istituto di Chimica della Materia Condensata e di Tecnologie per l’Energia di Genova. Si occupa di materiali e processi per la produzione di energia pulita. Fa parte del direttivo dell’Associazione Donne e scienza.
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