Sabato 1° dicembre alle ore 17,30 presso il salone dell’Associazione Di Vittorio di Mesagne si terrà un’iniziativa a 100 anni dalla fine della prima guerra mondiale.
Sarà una commemorazione non usuale ma piena di spunti di riflessione, perché si tratterà di un escursus storico che evidenzierà come le decisioni prese allora sullo smembramento dell’Impero Ottomano dai “colonizzatori” europei, abbiano avuto conseguenze geopolitiche che si sono riverberate nel tempo sino ai giorni nostri ed, anzi, sono state la causa diretta dei tanti conflitti che stiamo vivendo (Turchia, Siria, Libano, Iraq, Iran, Palestina, Giordania, Libia, Penisola Arabica).
Molti continuano a pensare che, per noi italiani, la prima Guerra Mondiale sia stata una sorta di “Quarta Guerra di Indipendenza” dalla dominazione austriaca, ignorando quali siano state (e continuano ad essere) le vere le più generali conseguenze delle tragiche (ed interessate) decisioni che furono prese al tempo.
Ad affrontare il delicato tema, due studiosi delle questioni mediorientali: l’Ammiraglio FABRIZIO MALTINTI e l’on. MICHELE GRADUATA. La serata sarà moderata dal Vice Presidente dell’Associazione DiVittorio dott. Giovanni Galeone.
Fabrizio Maltinti è un ex Ufficiale della Marina Militare che ha svolto la sua missione in numerosi teatri operativi (Libano, Somalia, Bosnia, Kosovo) e in Comandi NATO; laureato in Scienze Politiche è un esperto in relazioni internazionali. Nel 2017 ha pubblicato per “Hobos Edizioni” il libro L’EREDITA’ DEL PROFETA. Da Maometto all’Isis… Le colpe dell’Occidente”
Michele Graduata nel corso degli ultimi anni ha approfondito lo studio della questione mediorientale dalle origini ai giorni nostri. Ha pubblicato sul tema, due libri “Torti incrociati in Terrasanta” (Argo Editore, 2008) sulla “questione palestinese” e “L’Inferno Mediorentale” (Argo Editore, 2012) sulle origini e lo sviluppo fino ai giorni nostri della storia del medioriente.
Nella poliedrica attività culturale dell’Associazione Di VITTORIO, l’iniziativa del primo dicembre sarà un’ulteriore occasione di approfondimento non formale di uno degli anniversari più importanti del 2018: il centenario della fine della prima guerra mondiale e l’influenza sulla geopolitica dei decenni successivi.
Mesagne, 01 Dicembre 2018
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